CONCORDATI VATICANO
L'11 febbraio 1929, Benito Mussolini, capo del governo italiano e il cardinal Pietro Gasparri Segretario di Stato vaticano, firmano il Concordato (Patti Lateranensi) si chiamano Lateranensi perché il luogo dove vennero firmati appunto San Giovanni in Laterano.
sinteticamente viene previsto:
1) la Santa Sede riconosce lo Stato italiano con Roma capitale e lo stato italiano riconosce la sovranità sullo della santa sede sulla Città del Vaticano.
2) Lo stato Italiano si impegna a pagare al Pontefice una indennità, come riparazione per aver perso lo Stato pontificio.
3) il concordato prevede che la religione cattolica è la sola religione di Stato e ne stabilisce l'insegnamento nell' istruzione pubblica.
I Patti Lateranensi sono riconosciuti dalla Costituzione italiana Art. 7, «Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I Patti Lateranensi sono stati rivisti con il Concordato del 18 febbraio 1984, presidente del Consiglio italiano, Bettino Craxi, e il cardinale Agostino Casaroli, in rappresentanza della Santa Sede, questo concordato fu firmano a Roma, a Villa Madama. Questo nuovo Concordato prevede:
1) La religione cattolica non è più definita sola religione di Stato.
2) L'ora di religione obbligatoria nelle scuole, diventa facoltativa.
3) Un matrimonio celebrato col rito religioso può essere riconosciuto come unione civile, dallo stato italiano.
4) Viene introdotto un nuovo metodo di sostentamento della Chiesa, il famoso 8 per mille, che entra in vigore il 1° gennaio 1990.
Il concordato tra il Vaticano e la Germania 20 Luglio 1933
Il Segretario di Stato vaticano Pacelli (che poi diventa papa Pio XII, firmò il Reichskonkordat (Regno concordato)con il braccio destro di Hitler, Fritz von Papen.
La Germania fu il Quinto stato che ha fatto concordato con il vaticano .
Il concordato che Pacelli futuro Pio XII, fece con Hitler portò la chiesa a guadagnarci la tassa ecclesiastica, a beneficio delle chiese cattoliche e protestanti.
Una parte bel consistente di questo denaro affluiva in Vaticano.
Con questo concordato Il vaticano ottiene dal nazismo:
1) Il diritto di insegnare la religione cattolica nelle scuole tedesche
2) Libertà di movimento e comunicazioni del clero sul territorio.
3) Il diritto di incassare tasse ecclesiastiche, ed altri privilegi di minore importanza.
Con questo concordato Adolf Hitler ottiene dal Vaticano:
1) Ottiene il primo riconoscimento ufficiale della nuova Germania da uno stato straniero (Vaticano)
2) Il Vaticano mise al bando le forze politiche cattoliche tedesche, che rappresentavano un grosso problema per il nazismo.
3) Il Vaticano aiutò ad eliminare i partiti popolari cattolici sia in Italia che in Germania, centralizzando tutte le questioni politiche su Roma.
Da Ricordare che Nel 1691,Papa Innocenzo XII (1 °papa che fece bruciare vivi 37 ebrei). Morti totali durante l'inquisizione 41
Pio XI era contro liberalismo, socialismo e comunismo e nel 1933 fece un concordato anche con Hitler, sostenne Franco, Salazar e Dolfuss in Austria, combatté il matrimonio civile, difese la scuola cattolica contro quella pubblica e, per compiacere il fascismo, provocò lo scioglimento del partito cattolico di Don Sturzo.
Il 2 marzo 1939 , il segretario dello stato del Vaticano cardinale Pacelli diventa papa Pio XII.
Poco più tardi Pio XII scrive a Hitler:
All'illustre sig. Adolf Hitler, Fuhrer e Cancelliere del Reich tedesco.
All'inizio del nostro pontificato desideriamo assicurarle che continueremo a impegnarci per il benessere spirituale del popolo tedesco, che confida nella sua guida…
Ora che le responsabilità della Nostra funzione pastorale hanno accresciuto le Nostre opportunità, preghiamo più ardentemente per il raggiungimento di questo obiettivo.
Che la prosperità del popolo tedesco e il suo progresso in tutti i campi, con l'aiuto di Dio, possano compiersi."
Concordato António de Oliveira Salazar (Portogallo) Vaticano del 7 maggio 1940
in sostituzione di quello del del 23 giugno 1886 e fu sostituito dal concordato del 18 maggio 2004;
Concordato 27 agosto 1953 con la Spagna di Francisco Franco,
sostituito dai quattro accordi del 3 gennaio 1979 dopo il ritorno di questa alla monarchia costituzionale democratica;
Altri concordati celebri sono:
Concordato di Worms (1122) tra papa Callisto II e l'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico V, che conclude la Lotta per le investiture;
Concordato di Vienna (17 febbraio 1448) tra Niccolò V e l'imperatore Federico III d'Asburgo, che regola i rapporti tra la Santa Sede e gli Asburgo;
Concordato di Bologna (1516) tra papa Leone X e il re di Francia Francesco I;
Concordato del 1727 con il regno di Sardegna;
Concordato del 1741 con il regno di Napoli;
Concordato del 1753 e Concordato del 16 marzo 1851 con il regno di Spagna;
Concordato del 1778 con il regno del Portogallo (verrà sostituito il 23 giugno 1886);
Concordato del 1801 e Concordato del 1813 tra papa Pio VII e Napoleone imperatore dei Francesi;
Concordato del 3 agosto 1847 con lo zar di Russia Nicola I, sostituito dal Concordato del 23 dicembre 1882;
Concordato del 1855 tra papa Pio IX e l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, sostituito in Austria dal concordato del 5 giugno 1933;
Concordato del 10 febbraio 1925 con la Polonia, originato dalla riconquistata indipendenza di questa, sostituito dal concordato del 28 luglio 1993.